Forest Therapy
Comune di Cardinale (CZ)
Descrizione:
Il fabbisogno che si vuole soddisfare è connesso alla valorizzazione delle ricchezze naturali del proprio territorio per:
- incentivare l’avvicinamento dell’uomo all’elemento Natura e mostrare quali possano essere gli effetti positivi sulle salute umana;
- preservare l’ambiente forestale attraverso percorsi di valorizzazione turistica ed attrattiva. L’esempio guida è offerto da alcuni paesi dell’estremo oriente in cui grazie all’affermazione della cultura del “bagno nella foresta”, sono stati dimostrati scientificamente gli effetti positivi sulla salute umana e la creazione di un turismo del benessere.
Lo sviluppo di una sentieristica evoluta al concetto della salute e della cura, rappresenterebbe per il territorio la creazione di un filone di sviluppo economico e turistico che rafforzerebbe le attività rurali ivi presenti ed al contempo sarebbe occasione di lavoro e sviluppo sociale.
Le ricadute positive nel territorio sono legate alla possibilità di incrementare una branca del turismo attraverso l’organizzazione di sentieristiche tematiche legate al “bagno della foresta” o “Shinrin-Yoku”.
L’eterogenea consistenza forestale nel territorio, consisterebbe di organizzare un polo d’attrazione unico nella Regione Calabria, e il diverso sfruttamento del territorio, di tipo conservativo, ne tenderebbe a rafforzare l’attrattività dal punto di vista naturalistico.
Le aziende presenti avrebbero indirettamente attraverso l’indotto della salute e della natura creato, la possibilità di aumentare le loro offerte commerciali relative alla produzione e vendita di prodotti tipici del territorio.
La metodologia si fonda su di un innovativo utilizzo e valorizzazione del bosco e delle attività ricettive che si trovano nell’agro comunale, costruendo un sistema di sfruttamento innovativo dei giacimenti naturali in loco, valorizzando la risorsa ambientale nella sua integrità.
La metodologia consente la:
a) Misurazione scientifica delle emissioni aromatizzate rilasciate dalle specie vegetali individuate all’interno dei bagni forestali, in relazione alla stagionalità, alla composizione delle foglie e della sostanza organica misurata.
b) Creazione di una sentieristica della salute all’interno del territorio, terapeutica e differenziata in funzione della disponibilità e della qualità degli aromi presenti negli alberi del territorio e nelle loro foglie, funzionali al recupero e alla valorizzazione del benessere psico-fisico dei turisti fruitori dei percorsi e dei bagni forestali.
c) Misurazione degli effetti biologici sugli utenti dei percorsi attraverso programmi di comparazione tra gruppi che si prestano, o non si prestano, all’approccio dei bagni forestali sia nel bosco che in ambito domestico all’interno delle strutture ricettive.