Innovazione creativa e “saperi”

Cooperativa sociale I tre melograni (KR)

Descrizione:

Il fabbisogno da noi espresso è la creazione di soluzioni innovative che consentono l’incontro delle generazioni ed il trasferimento della conoscenza e della memoria del territorio dagli anziani verso le giovani generazioni.
La vita dell’anziano è un valore da recuperare come risorsa, anche nella condizione di fragilità che spesso a essa si accompagna e deve ispirare accoglienza e cura. Da ciò l’idea di realizzare iniziative sperimentali per consentire alle comunità delle aree interne, anche tramite modalità innovative, di ottenere servizi adeguati e di sviluppare in modo positivo la relazione tra giovani ed anziani in modo da contrastare lo spopolamento e di promuovere l’aggregazione sociale sul territorio, anche sperimentando modelli di svilujppo economico sostenibili. Si ritiene utile operare nei seguenti settori:
• Servizi educativi e di cura dell’infanzia
• Sinergia con le Pubbliche Amministrazioni
• Punti di ascolto e confronto
• Valorizzazione del patrimonio naturale, storico e artistico
• Promozione di attività sportive legate ai territori
• Avviare un percorso di inserimento lavorativo basato sugli antichi mestieri (incontro giovani e anziani)
• Infrastrutturazione tecnologica.
Attraverso il progetto Living Heritage ci si pone come obiettivo recuperare la memoria storica e culturale territoriale e regionale, partendo dagli anziani come risorsa, rendendola fruibile non solo alle nuove generazioni e altresì rendendola un capitale inestimabile per tutti coloro che intendono conoscere in maniera del tutto nuova e coinvolgente storia costumi tradizioni della nostra terra.
L’idea è quella di programmare e pianificare sul territorio momenti dimostrativi, formativi e di confronto tra professionisti del campo del sociale che vedono protagonista l’anziano e le diverse metodologie di integrazione dello stesso nel tessuto sociale.
Successivamente organizzare dei luoghi di incontro dove rendere possibile un confronto attivo tra nuove generazioni ed anziani in modo tale da evitare la loro emarginazione, coinvolgendoli in incontri finalizzati al recupero di relazioni e renderli così parte attiva della società.
Da qui, adottando soluzioni tecnologiche orientate ai bisogni, si sperimenterà un format innovativo di produzione e fruizione dei contenuti digitali raccolti. La metodologia, innovativa e aperta, è orientata al coinvolgimento attivo degli utenti nella realizzazione di percorsi di co-creazione di nuovi servizi e prodotti per la valorizzazione del potenziale narrativo del patrimonio culturale. Sarà creato un format per il digital storytelling che risulti efficiente nei processi di produzione e ridotto nei costi, preveda meccanismi di fruizione interattivi densi e multipiattaforma e adotti linguaggi narrativi accattivanti e profondamente legati alla base scientifica di dominio. L’utilizzo di tecniche di narrazione transmediale permetterà infine di proporre un modello di interazione emozionale che al tempo stesso faciliti l’apprendimento e il coinvolgimento, puntando alla costruzione di un rapporto dinamico fra patrimonio storico culturale e utenti.