INTELLIGENT WASTE MANAGMENT (I.WA.M.)

Comune di Amantea (CS)

Descrizione:

Il progetto sperimentale I.WA.M. (lntelligent Waste Management) prevede il monitoraggio e la mappatura e la rilevazione del fabbisogno intelligente della raccolta dei rifiuti nel territorio del Comune di Amantea ed ha come obiettivo ottimizzare la raccolta differenziata porta a porta, ridurre i tempi di raccolta e individuare e soprattutto scoraggiare le discariche abusive ossia l’abbandono indiscriminato dei rifiuti nelle zone adiacenti periferiche della città e lungo il tratto costiero del Comune di Amantea.
E’ previsto l’utilizzo di dispositivi e strumenti innovativi sia hardware e software in grado di affrontare le tematiche di gestione della raccolta e smaltimento del rifiuto nella logica dei servizi innovativi secondo il paradigma Living Lab.
Il progetto sperimentale mira dunque a realizzare uno strumento che permetta la tracciabilità delle azioni del cittadino, durante le operazioni di smaltimento sia nelle oasi ecologiche e sia nel sistema porta a porta, al fine di definire politiche di tariffazione a consumo adeguate e di avere strumenti innovativi in grado di premiare i comportamenti virtuosi e allo stesso tempo scoraggiare l’abbandono selvaggio dei rifiuti. La tracciabilità dei rifiuti, in sacchetti mastelli o contenitori carrellabili intelligenti, avverrà con opportuna sensoristica e grazie alla tecnologia loT (Internet delle Cose) saranno raccolti dati essenziali per il progetto in maniera automatica per il calcolo della tariffa precisa, affinchè si generi uno stimolo a comportamenti “virtuosi” dei cittadini/imprese e allo stesso tempo una maggiore rapidità nelle operazioni di prelievo.
Per quanto riguarda la mappatura del territorio verranno utilizzati droni di ultima generazione, equipaggiati con videocamere e termocamere ad altissima definizione (4k), tali dispositivi potranno essere utilizzati per controlli periodici sia diurni che notturni sia nelle zone periferiche della città sia nelle aree limitrofe e sulle spiagge, funzionando come strumento di controllo e quindi come deterrente. Oltre ai droni verranno impiegate videocamere fisse con visibilità anche notturna ad altissima risoluzione nei punti periferici della città dove è più alto il rischio di l’abbandono rifiuti. Inoltre i cittadini possono a loro volta effettuare segnalazioni con il proprio smartphone attraverso un’applicazione dedicata al progetto.
La sperimentazione del progetto I.W.A.M. sul Comune di Amantea potrà essere estesa e dunque replicata come buona pratica (best practice) per tutti i comuni limitrofi sia interni che del basso tirreno cosentino, per il monitoraggio del territorio, rivolto ad individuare e soprattutto scoraggiare discariche abusive, abbandono di rifiuti e scarico di materiali inquinanti nelle zone adiacenti la città, lungo le sponde dei fiumi e sulle spiagge e soprattutto incoraggiare i comportamenti più virtuosi. Vogliamo utilizzare la tecnologia basata sul paradigma Living Lab contro malcostume ed i reati ambientali. I dati (foto, video) raccolti verranno memorizzati su piattaforma Cloud per essere poi successivamente analizzati ed elabarati al fine di creare una mappatura puntuale e precisa delle criticità del territorio. Non è dimostrato se sia colpa della TARI (tassa rifiuti), della crisi economica o solo della maleducazione dei cittadini, fatto sta che in molte zone d’Italia si assiste spesso al fenomeno del rilascio dei rifiuti al di fuori delle apposite aree di contenimento oppure al di fuori dal circuito della raccolta differenziata, dove previsto. L’inquinamento, la sporcizia, la salute dei cittadini sono sicuramente ottimi motivi per adottare tecnologie e contromisure atte a contrastare questo spiacevole fenomeno incivile urbano per chi deturpa l’ambiente.
Il progetto Il progetto di ricerca I.WA.M. si basa sull’approccio del Living Lab per analizzare ed evidenziare comportamenti scorretti ed incivili e premiare ed incentivare i comportamenti virtuosi che grazie ad una azione di tracciabilità e sorveglianza in tempo reale e analisi successive alla raccolta dei dati.
Il materiale raccolto verrà poi messo a disposizione dell’Amministrazione Comunale e della Polizia Locale sia per condividere azioni mirate di recupero, sia per gli utilizzi consentiti dalla vigente normativa di riferimento (prevenzione e sanzionamento).
Si tratta dunque di una innovazione sperimentale che riguarda il fabbisogno di tutti i cittadini permetterà di potenziare e rendere ancora più efficiente il servizio di igiene urbana cittadino, soprattutto in relazione al decoro urbano e alla pulizia della città, in questo modo il servizio potrà essere mirato, più efficiente e più efficace. Il progetto I.WA.M. permetterà inoltre di definire in maniera sempre più puntuale le zone più nascoste del territorio dove avvengono deplorevoli episodi di abbandono indiscriminato di rifiuti: episodi di inciviltà che, è importante ricordarlo, hanno conseguenze non solo ambientali ma anche economiche, visto che i costi di recupero dei rifiuti abbandonati sono poi a carico di tutta la collettività.