Smart Mobility Safety (SMS)

Associazione nazionale vittime della strada Ada Cuglietta (CS)

Descrizione:

La proposta progettuale sperimentale SMS prevede l’analisi ed il fabbisogno monitoraggio intelligente di mobilità sostenibile nella città di Amantea (strade, piazze, lungomare, centro storico, etc.) e prevede l’installazione di sensori e stazioni di monitoraggio dell’aria intelligenti in diversi punti della città, stazioni di ricarica innovative per auto, bici e pannelli informativi interattivi digitali per la info-mobilità. Mentre i semafori stradali posti sulla strada statale SS.18, grazie a della sensoristica e videocamere avanzate, potranno rilevare in tempo reale il flusso del traffico urbano/extraurbano, l’inquinamento atmosferico in relazione alla presenza di veicoli nel proprio raggio di azione, fungere da sistema di allerta per inoltrare un segnale a tutti gli attori preposti in caso di incidenti stradali. I Cittadini invece potranno interagire attraverso applicazione per smartphone o tablet oppure grazie ad un software tra il conducente ed il veicolo sia per la prevenzione degli incidenti stradali sia per la riduzione delle emissioni inquinanti. Obiettivo è altresì generare una guida più consapevole ossia eco-safety ed frindly-smart, intervenendo nelle scelte e sui comportamenti e stili di guida del cittadino, su possibili disservizi. Gli utenti/cittadini allo stesso tempo potranno ricevere informazioni utili e sempre aggiornate. I dati raccolti verranno trasmessi ad un data base su un server cloud e successivamente elaborati. Questo innovativo progetto sperimentale intelligente, contribuirà alla definizione di una strategia di mobilità urbana eco-sostenibile e consentirà la riduzione di CO2 nell’ambiente ed il miglioramento della qualità della vita dei cittadini residenti ma anche di turisti e vacanzieri, con ricadute positive importanti sulla filiera del turismo, il tutto secondo i principi della Smart City. Nel 2018 in Italia le emissioni sono aumentate del 3,2%, il nostro Paese è arrivato a rappresentare il 10,7% di tutte le emissioni di CO2 dell’intera Europa. Secondo le stime dell’Eurostat, le emissioni sono aumentate nella maggior parte degli Stati UE ma hanno avuto tassi di crescita a Malta (+12,8%), Estonia (+11,3%), Bulgaria (+8,3%), Spagna (+7,4%) e Portogallo (+7,3%). Frenano invece 7 Stati: Finlandia (-5,9%), Danimarca (-5,8%), Regno Unito (-3,2%), Irlanda (-2,9%), Belgio (-2,4%), Lettonia (-0,7%) e Germania (-0,2%). Secondo i dati 2019 dell’OMS, oggi nel mondo 9 persone su 10 respirano aria troppo inquinata con valori superiori a quanto raccomandato per la tutela della salute. L’aria malsana ha causato più di 7 milioni di morti nelle 4.300 città campione in oltre 100 Paesi diversi, provocando il 24% di tutte le morti per attacco cardiaco, del 25% degli ictus letali, del 43% delle morti per malattie polmonari ostruttive e del 29% dei tumori al polmone. L’inquinamento atmosferico è difficile da fuggire, non importa quanto sia ricca la zona in cui si vive. È tutto intorno a noi. Gli inquinanti microscopici nell’aria possono oltrepassare le difese del nostro corpo, penetrando in profondità nel nostro sistema respiratorio e circolatorio, danneggiando i nostri polmoni, cuore e cervello. Il progetto successivamente potrà essere esteso anche ai Comuni limitrofi ad esempio tutti quelli che sono attraversati dalla SS.18 o nell’entroterra aumentando così la platea del numero di utenti beneficiari e magari diventare una best practice applicabile in altre regioni o paesi d’Europa.