Sperimentazione prototipi abitativi per protezione civile

Comune di Castrovillari (CS)

Descrizione:

Il territorio dell’area di Castrovillari, in relazione alle tipologie individuate nel Quadro Territoriale Regionale Paesaggistico (QTRP) adottato dalla Regione Calabria, è interessato da importanti elementi di rischio che ne determinano la vulnerabilità. Il Comune di Castrovillari, sede COM, nel quadro della normativa vigente, si è attivato al fine di adempiere a tutte le attività previste in materia, supportando il Sindaco nelle sue competenze e decisioni: è stata vincolata la destinazione d’uso dei siti sicuri, individuate le aree di ammassamento, quelle di ricovero, le sedi COM e COC e le strutture previste per la gestione dell’emergenza, nonché definite procedure e figure di riferimento; è stata approntata una adeguata diffusa informazione della comunità sulle problematiche di protezione civile, ritenendo prioritario informare la popolazione sui rischi a cui è esposta e sulle corrette attivazioni, quale impegno della pubblica amministrazione e come adempimento ad uno specifico obbligo legislativo. Allo stato attuale, con diversi livelli di efficacia ed efficienza, esiste certamente la possibilità di attingere a presidi di gestione dell’emergenza immediata a carattere temporaneo (roulotte, tende, container, etc.) ma tali soluzioni sono inidonee a coprire i fabbisogni della fase immediatamente successiva e più lunga di ricostruzione. I tristi eventi catastrofici degli scorsi anni hanno evidenziato una criticità oggettiva nella capacità di restituire alla comunità soluzioni efficienti e confortevoli in tempi brevi e per tutte le attività. Il Comune manifesta la necessità di intraprendere un percorso esplorativo che permetta di individuare e testare in campo applicativo reale soluzioni innovative di edilizia sostenibile che possano ridare alla collettività, in breve tempo, disponibilità di alloggiamento sia per l’immediata emergenza, sia per la fase transitoria della ricostruzione; impiegabili per periodi medio lunghi ed in grado di ricostruire quartieri con tutte le funzioni necessarie. Soluzioni costruttive unificate, antisismiche, energeticamente sostenibili, ecocompatibili, ad elevati standard abitativi, che concorrano a rendere in breve tempo agevole e bene organizzata la vita sociale, assicurino la totale reversibilità nell’uso del suolo e prevedano il loro riutilizzo; idonee anche per centri operativi di coordinamento, presidi sanitari, scuole, esercizi, officine, strutture religiose etc., pronte a l’uso, stoccabili, trasportabili, riallocabili, riutilizzabili, riconvertibili. II Comune rileva, il fabbisogno, nella fase di pianificazione e gestione dell’emergenza, di testare la programmazione sino all’esecutivo tramite la validazione in campo reale di soluzioni innovative, predisposte per essere all’occorrenza già disponibili in siti di stoccaggio strategici e pronte all’uso, con elevati standard abitativi, architettonicamente qualificanti e dall’impatto ambientale verificato, che permetterebbero alla collettività di ottenere idonee soluzioni immediate e all’Ente comunale di ottimizzare tempi, risorse e risultati.