Sperimentazione soluzioni abitative d’emergenza in area protetta

Descrizione:

II comune di Acquaformosa, esprime il fabbisogno di testare in campo reale prototipi di soluzioni antisismiche innovative di edilizia pronta all’uso, trasportabili finite, sostenibili, ad elevato standard abitativo e verificato impatto ambientale [in area protetta], in grado di essere utilizzabili in caso di calamità o eventi tali da configurare condizioni di emergenza. Il fabbisogno fa riferimento ai rischi ambientali ed antropogenici che interessano il proprio territorio per i quali urge l’avvio di un processo innovativo di coordinamento e unificazione delle soluzioni e dei processi di gestione condivisi con i comuni in zona sismica che fanno riferimento al medesimo Centro Operativo Misto di Castrovillari, ed interessa la copertura in somma urgenza, del fabbisogno, in caso di emergenza ed eventuale ricostruzione, di abitazioni, centri di coordinamento, presidi medico-sanitari, ricoveri, laboratori, luoghi di stoccaggio, luoghi di esercizio attività e di ristoro, etc. che siano completi, trasportabili finiti, riposizionabili, a totale reversibilità dell’uso del suolo. Il Comune di Acquaformosa, considerata la spiccata vocazione naturalistica e paesaggistica del proprio territorio, esprime il bisogno di una unificazione di dette soluzioni con tipologie modulari identicamente trasportabili e utilizzabili in ambito culturale d’area protetta, con funzione museale, espositivo-naturalistica, didattica, informativa, turistica; funzione infermieristico e medico-sanitaria in area Parco; e delicata funzione strategica e logistica militare.