Sviluppo sostenibile nelle realtà costiere e marinare: economia del mare, pesca, turismo e cultura
Comune di Amendolara (CS)
Descrizione:
Il territorio dell’Alto Jonio Cosentino rappresenta una delle aree costiere più importanti e dalle grandi potenzialità di sviluppo per la regione Calabria, nell’ambito dell’economia del mare, grazie ai borghi marinari, alle comunità di pescatori, alla storia produttiva che attualmente necessitano di essere rivalutati e messi in rete con il patrimonio diffuso di beni culturali materiali e del patrimonio culturale immateriale per mettere in campo progetti e azioni che possano non solo determinare maggiore tutela, ma anche reddito ed economia per le popolazioni residenti e quindi per il tessuto socio economico regionale. La promozione di processi di rigenerazione nelle città del mare e, più in generale, nei territori costieri, con il fine del loro sviluppo sostenibile, è essenziale nella creazione di reali processi di sviluppo per la regione Calabria. Le città di mare, infatti, hanno una forte identità fondata sulla fusione armonica di cultura urbana e cultura marittima, che possono essere considerate importanti risorse per attivare processi di sviluppo locale sostenibile e rigenerazione sociale ed economica. Il recupero di questa identità può essere innescato attraverso il riconoscimento, da parte della comunità urbana, del suo patrimonio culturale materiale e immateriale, storicizzato nelle architetture, negli spazi, come nei saperi, nelle funzioni e nelle tradizioni. In questo scenario gli approcci più innovativi sono quelli legati allo sviluppo di processi decisionali collaborativi che rappresentano un modo per realizzare le trasformazioni del territorio, attraverso il coinvolgimento e il dialogo tra i diversi attori, con il fine di sviluppare conoscenze comuni, costruire reti e capitale sociale. Diventa essenziale elaborare un prototipo innovativo sociale e del processo di rigenerazione collaborativa, in cui i contesti si integrino con le comunità e con i turisti e consumatori, per costruire con tutti i soggetti e gli attori, soluzioni che rispondano alle esigenze dei territori e al loro sviluppo, in grado di favorire economia circolare, tutela, nuove imprese, nuova economia e nuove narrazioni produttive anche nell’ambito della pesca, della pescaturismo e dell’ittiturismo.